Atletica Canegrate 1964

Come ogni anno alla fine di luglio si tirano i bilanci della prima parte di stagione e dobbiamo dire che questo 2010 è iniziato in modo veramente positivo per l’atletica Canegrate e per i ragazzi che si allenano a Canegrate.
I risultati parlano da soli senza bisogno di grandi commenti, 6 medaglie vinte ai Campionati Italiani (con due titoli italiani vinti da Giulia Poletti nel salto con l’asta indoor e da Alessandro Grande nell’octathlon allievi); una medaglia d’argento con la staffetta vinta dallo stesso Alessandro Grande; tre medaglie di bronzo di cui una ai Campionati Italiani Assoluti di salto con l’asta vinta da Sara Bruzzese; quella dello stesso Grande nel Pentathlon indoor e quella di Alessandro Poletti con la staffetta.
Grande contributo hanno dato i nostri allievi nei secondi posti ottenuti da Riccardi e Italgest alla finale nazionale del campionato di società di Vicenza con Elisabeth Ebali due volte seconda nel lancio del peso e nel lancio del disco e due terzi posticon Alessandro Grande nel giavellotto e Melania Bertoni nella staffetta 4x400.
Due sono stati i titoli di campione regionale vinti da Giulia Poletti nel salto con l’asta e Melania Bertoni con la staffetta 4x100; due anche i secondi posti con Elisabeth Ebali nel salto in lungo e Alessandro Grande nel salto con l’asta.
Due anche i titoli di campione provinciale vinti da Laura Vignati nel salto in lungo e da Melania Bertoni nella staffetta.
Ben 12 gli atleti che si sono qualificati per i Campionati Italiani: Sara Bruzzese e Francesco Villa fra gli assoluti; Alessandro Poletti e Alessandro Piali fra gli juniores; Alessandro Grande, Mattia Vignati, Sara Borghi, Melania Bertoni, Annamaria Quaglia, Giulia Poletti, Laura Olgiati ed Elisabeth Ebali fra gli allievi.
Sono 113 le volte che i nostri atleti sono saliti nei primi 3 gradini del podio in questa prima parte di stagione con 46 primi posti (ottenuti da 13 atleti differenti in 14 specialità diverse), 36 secondi posti e 31 terzi posti.
In questa prima parte di stagione sono stati migliorati i record sociali delle varie categorie in ben 31 specialità, segno inequivocabile di una crescita generale dei nostri ragazzi.