giovedì, marzo 13, 2008

 

MONDIALI DI VALENCIA: le gare....


Tralascio i commenti su una regia scandalosa, che faceva milioni di replay degli arrivi delle gare di mezzofondo e non mostrava in diretta praticamente nessun lancio e salto nei concorsi....

Le premiazioni erano di una noia mortale e duravano decisamente troppo, togliendo visibiità alle gare.

Il livello di questi campionati è stato più alto di quanto ci si potesse aspettare essendo l'anno olimpico; molte sono state le gare spettacolari.

Dalle volate nei 60 metri del nigeriano Fasuba, agli impressionanti lanci nel peso dei giganti americani Cantwell e Hoffa. Ipressionante la precisione tecnica di Xiang Liu nella finale dei 60 ostacoli maschili, dove sale ancora una volta sul podio a 38 un grande come Allen Johnson. grnadissimi nel salto in alto sia Stefan Holm (2,36) che Blank Vlasic (2,03), straordinarie le gare di triplo maschile e femminile con vittorie per Idowo (17,75) e Yargelis Savigne (15,05).

Bellissima la gara dei 400 maschili dove Tyler Cristopher è riuscito a superare ben due avversari nel rettilineo finale. Record mondiale per la russa Soboleva nei 1500 metri con 3'57"71 e record mondiale juniores per il vincitore degli 800 il sudanese Kaki Khamis che domina la gare stando in testa dal primo all'ultimo metro a soli 18 anni.

Nel salto con l'asta femminile livello decisamente in crescita per le inseguitrici dell'Isimbaieva, in 3 hanno saltato 4,70.

Nell'asta maschile grandissima gara con 3 atleti Lukyanenko, Walker e Hooker sopra i 5,85 e molto vicini come impressione alla soglia dei 6 metri.

Per finire alcune considerazioni sulle prove multiple: nella gara maschile dominio dell'eccezionale Brian clay (questi i parziali 60 metri 6"71, salto in lungo 7,75; lancio del peso 16,21; salto in alto 2,09; 60 ostacoli 7"86, salto con l'asta 5,00; 1000 metri 2'55"64) per questo atleta alto "solo" 1,85.

Nella gara femminile la battaglia è stata fino all'ultimo punto e la vittoria è andata di soli 14 punti alla belga Tia Hellebault (già campionessa mondiale nel salto in alto, che ha scelto a Valencia di gareggiare nel pentathlon) ecco i suoi parziali: 60 ostacoli 8"54; salto in alto 1,99; lancio del peso 13,85, salto in lungo 6,41; 800 metri 2'16"43. Questa atleta è la dimostrazione che una preparazione multilaterale "vera" non solo a parole può essere fatta anche per atleti di altissimo livello e quindi a maggior ragione fra i giovani. Qualcuno dovrebbe spiegarlo a tutti quegli allenatori che specializzano i loro atleti già dalle categorie ragazzi ed esordienti e in italia non sono pochi .....

Per la cornaca il lungo femminile è stato vinto dalla portoghese Gomes con 7 metri (anche lei è una specialista delle prove multiple che in questa occasione ha preso parte al salto in lungo) per confermare quanto detto sopra!!


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